Nuove biotecnologie: prodotti innovativi
per applicazioni mediche avanzate

Nel campo della medicina estetica, le nuove biotecnologie stanno aprendo nuove opportunità per l’uso di prodotti innovativi.

Enermedica, un’azienda di riferimento nella medicina estetica, offre una serie di corsi dedicati sia in presenza che in diretta streaming su come i professionisti utilizzano i loro dispositivi. Clicca in basso per iscriverti ai corsi:

Durante un recente webinar condotto da Marco Clavenna, biologo specializzato in tecnologie ed elettromedicali, sono stati presentati alcuni dispositivi Enermedica all’avanguardia e le loro applicazioni nel settore medico.

Aerolase Neo Elite, il laser per trattare ben 36 indicazioni terapeutiche

Il primo dei dispositivi presentati nel webinar è Aerolase Neo Elite, un laser certificato che offre ben 36 diverse indicazioni terapeutiche. Ciò che lo distingue è la sua funzionalità innovativa che utilizza impulsi brevi della durata di 650 microsecondi (breve impulso ad alta energia), al di sotto del tempo di rilassamento termico (PRT).

Questo approccio neutralizza il dolore percepito dal paziente durante il trattamento. Inoltre, il dispositivo integra già un sistema di raffreddamento, eliminando la necessità di ulteriori apparecchi esterni. Grazie alla sua versatilità, Aerolase consente di effettuare trattamenti sia sulla pelle che per la rimozione dei peli, senza causare danni nell’utilizzo su diversi fototipi, rendendolo adatto anche durante i periodi di esposizione al sole.

Sofwave, per un lifting perfetto

Il secondo dispositivo presentato nel webinar è Sofwave, che utilizza ultrasuoni paralleli sincroni per il lifting non chirurgico di viso, mento e collo. Questa tecnologia sfrutta sette trasduttori sincronizzati che emettono sette fasci di ultrasuoni paralleli, creando una regolazione termica e coagulando il tessuto nel derma medio.

Quale è il suo grande vantaggio?

Rispetto agli ultrasuoni focalizzati tradizionali, Sofwave ha un’area di trattamento più ampia e offre una maggiore profondità di penetrazione. Ciò permette di ottenere risultati efficaci senza causare danni ai nervi facciali o ipertermia indesiderata. Grazie alla sua progettazione specifica, Sofwave evita gli errori di progettazione e offre un trattamento sicuro ed efficace.

Quale tecnologia utilizza Sofwave?

Questa tecnologia si avvale di 7 trasduttori sincronizzati che producono 7 fasci di ultrasuoni paralleli creando una regolazione termica e coagulando il tessuto nel derma medio. La differenza tra questo e gli ultrasuoni focalizzati tradizionali è che questo innanzitutto ha 1,5x4mm quindi ad una profondità di 1,5mm, mentre gli altri di 0,8mm.

Gli ultrasuoni vengono utilizzati anche in chirurgia oncologica, non si vanno ad intaccare nervi facciali quindi non si causano parestesie.

Per iniziare il trattamento utilizzando metodi tradizionali va studiato il volto del paziente con attenzione, così da evitare errate progettualità, mentre con Sofwave non si crea questo problema perché è studiato per creare una trazione, grazie anche all’inclinazione dei fasci.

ReBorn: riduzione dell’adipe sottocutaneo senza chirurgia

L’ultimo dispositivo presentato è ReBorn, che rappresenta una soluzione efficace per la riduzione dell’adipe sottocutaneo senza ricorrere alla chirurgia. Questo dispositivo utilizza una tecnologia a LED di ultima generazione, che offre una potenza significativamente superiore fino a 0,5 Kw. Il suo obiettivo principale è l’adipe localizzata, consentendo di raggiungere risultati mirati e soddisfacenti.

Perché si differenzia dalle altre tecnologie

Rispetto alle apparecchiature di radiofrequenza non ablativa tradizionale, che richiedono la presenza di un operatore esperto e un elevato numero di sedute, Reborn si distingue per la sua efficacia e semplicità d’uso. Inoltre, le altre apparecchiature di radiofrequenza no-touch, se non attentamente monitorate, possono causare panniculiti e richiedono numerose sedute.

Reborn è dotato di una sorgente led raffreddata a 940nm, offre un’efficacia del 145% rispetto al laser. A differenza del laser a 1060nm, che ha un’efficacia limitata al solo centro del trattamento, Reborn garantisce un calore omogeneo e continuo. Uno studio di comparazione ha dimostrato che il protocollo di riduzione del grasso con Reborn può fornire risultati superiori.

Inoltre, lo spot di ReBorn è il 50% più ampio rispetto al laser, offrendo un’applicazione uniforme, ottimizzata e versatile. Questo dispositivo è estremamente affidabile e sicuro anche per l’utilizzo da parte di personale non medico. Non richiede materiali di consumo, rendendolo un’opzione attraente per coloro che desiderano provare il trattamento senza impegno. Grazie ai sensori automatici dei manipoli e alle luci indicatori di posizione, il Reborn segnala eventuali errori di posizionamento e si mette in pausa, garantendo un’applicazione corretta e sicura.

L’utilizzo di ReBorn

ReBorn consente di trattare in modo preciso sia aree di piccole dimensioni che aree più estese. Il protocollo consigliato prevede 3 sedute di trattamento, ciascuna della durata di 25-30 minuti, con un intervallo di 4 settimane tra le sessioni. I risultati diventano visibili dopo 4-8 settimane dal trattamento. Inoltre, ReBorn è particolarmente indicato anche per l’utilizzo post gravidanza.

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