Il principio
Le informazioni genetiche sono custodite al sicuro all’interno del nucleo di ogni nostra cellula. La maggior parte dell’attività di una cellula, però, avviene fuori dal nucleo: le proteine vengono sintetizzate nel citoplasma, l’energia viene prodotta nei mitocondri, e le interazioni con l’ambiente avvengono sulla superficie cellulare.
Per questo il nucleo ha bisogno di comunicare con il resto della cellula. Le molecole di RNA realizzano questa funzione. L’RNA messaggero (mRNA) trasporta le informazioni genetiche dal nucleo al citoplasma dove avviene la sintesi delle proteine. Una quota di informazioni, vengono rilasciate all’esterno della cellula.
Le vescicole extracellulari (EV) sono secrete da vari tipi cellulari e veicolano cargo specifici destinati alle cellule target, mediando così effetti paracrini in meccanismi fisiologici e patologici. Sulla base delle dimensioni e del meccanismo di biogenesi le EV possono essere distinte in corpi apoptotici, microvescicole (MV) e esosomi.
Esosomi, cosa sono?
Gli esosomi sono un gruppo eterogeneo di vescicole con dimensioni che variano da 40 a 160 nm la cui formazione può essere divisa in tre passaggi:
1) invaginazione della membrana plasmatica a formare l’endosoma;
2) invaginazione della membrana endosomica a formare un multi vesicular body (MVB) con all’interno le vescicole intraluminali (gli esosomi veri e propri);
3) fusione dei MVB con la membrana cellulare e conseguente rilascio degli esosomi all’esterno. Il processo può essere dipendente dal meccanismo endosomal sorting complex required for transport (ESCRT) o indipendente da esso in seguito alla formazione della ceramide o all’intervento di proteine della famiglia delle tetraspanine. Entrambi i meccanismi cooperano e il loro contributo varia in funzione del contenuto e del tipo cellulare.
Negli ultimi anni lo studio delle EV si è affermato in moltissimi ambiti e per la prima volta in medicina estetica attraverso gli esosomi ExoSCRT di ExoCoBio derivati da cellule staminali di origine vegetale (rosa di Damasco) con attività su condizioni cutanee come infiammazione cutanea (dermatite atopica, acne e rosacea), pori dilatati, cicatrici post acneiche, invecchiamento e trofismo dei capelli.
Questi esosomi, infatti, contengono circa 400 tipi di lipidi, 1.000 fattori di crescita e proteine e 600 tipi di microRNA (miRNA).
Dobbiamo sottolineare che i miRNA sono presenti in tutti gli organismi e rappresentano una componente essenziale della regolazione biologica: è probabile vengano prodotti nel nucleo cellulare ma possono essere trasferiti di cellula in cellula, svolgendo funzioni “a distanza” che sono state identificate sia nelle piante, sia nel sistema circolatorio degli esseri umani.
Ci sono studi di livello internazionale che riconoscono il miRNA vegetale come uno fra i più efficaci immunomodulanti e antinfiammatori su acne e rosacea. Attraverso l’inibizione dell’espressione delle citochine TSLP hanno un ruolo nella dermatite atopica e nel prurito. In queste condizioni esiste un danno della barriera cutanea e la quota di lipidi presenti sono in grado di ripristinare il corretto bilanciamento delle ceramidi della barriera cutanea.
Quale è il suo meccanismo di funzionamento?
ASCEplus SRLV di ExoCoBio contiene PRDX, di cui è stata dimostrata l’efficacia rigenerativa con azione sui fibroblasti e sulla produzione di collagene e CD44, un ingrediente chiave che si combina con l’acido ialuronico nella pelle e ne promuove la produzione.
Let-7b invece è un ingrediente che è stato dimostrato da studi clinici e pubblicazioni scientifiche come benefico per il trattamento delle cicatrici da acne e funziona come soppressore di infezioni per la pelle atopica. È stato osservato anche un effetto schiarente probabilmente legato alla rigenerazione dermo-epidermica indotta.
ASCEplus SRLV modalità di utilizzo:
ASCEplus SRLV si presenta con un fialoide contenete gli esosomi in polvere che dovranno essere uniti al contenuto del fialoide della soluzione attivante contenente acido ialuronico, 4 fattori di crescita, aminoacidi e minerali.
La dose contenuta in 1 set di ASCEplus SRLV dovrà essere conservata in frigo, serve per il trattamento di 1 paziente per viso e dovrà essere usato entro 3 ore dalla miscelazione.
Si raccomandano da 3 a 5 trattamenti i risultati sono individuali, e si vedono dopo 2~3 giorni. L’applicazione topica degli esosomi dovrà avvenire successivamente al trattamento stabilito ed andrà a massimizzare i risultati della procedura stessa. Dal momento che gli esosomi non verranno iniettati i trattamenti strumentali serviranno a rendere la pelle più permeabile e sono raccomandati microneedling (come SkinPen) o radiofrequenza ad aghi (Endymed con manipolo intensif).
L’intervallo tra i trattamenti viene determinato in funzione della tecnologia utilizzata per la veicolazione e di solito si ripete il trattamento a guarigione della cute. Si consiglia un mantenimento a 6 e 12 mesi.
Come si differenzia dagli altri Skin Booster?
Gli Skin Booster esistenti sul mercato forniscono idratazione e sostanze nutritive alla pelle. Tuttavia, ASCEplus SRLV non solo rafforza la barriera cutanea, ma migliora anche le condizioni del derma e del tessuto sottocutaneo aumentando la sintesi del collagene e dell’elastina con un ingrediente potente, le cellule staminali vegetali.
Di conseguenza, il prodotto modifica le condizioni fondamentali della pelle. Dalla stessa tecnologia è stato sintetizzato ASCEplus HRLV indicato per il trattamento delle condizioni patologiche del capello come prurito, squame, croste e trofismo del capello (telogen effluvium e alopecia androgenetica). Nel fialoide contenente la polvere sono presenti 10 fattori di crescita specifici per i capelli (Noggin, FGF, SCF, TMB4), 30 tipi di nutrienti specifici per i capelli (Biotina, Copper Tripeptide) e 30 tipi di miRNA per un effetto antinfiammatorio del cuoio capelluto (miR 231, miR 835, miR 391, miR 100).
La formulazione in polvere può essere attivata con soluzione fisiologica ma anche con PRP o SVF per incrementarne l’attività e la biodisponibilità. È’ in grado, inoltre, di normalizzare l’ambiente dei capelli danneggiati fornendo gli effetti attivi all’intero strato del cuoio capelluto grazie all’eccellente tasso di assorbimento dell’HRLV e può essere potenziato anche in questa area con microneedling. L’ideale sarebbe eseguire la procedura almeno 5 volte. L’effetto del trattamento varia a seconda del grado di caduta dei capelli e delle caratteristiche dell’alopecia, e può essere osservato a partire da 2 mesi dopo il trattamento. Di solito sono necessarie sessioni di mantenimento ogni 3 mesi.
Per evitare che l’area di trattamento si infetti, si raccomanda di non toccare il sito per almeno 4 ore o di fare lo shampoo entro 12 ore dal trattamento. Si consiglia inoltre di astenersi da sauna, lavaggi e docce nelle 12 ore successive al trattamento, non rimuovere le croste sul cuoio capelluto e lasciarle fino a quando non si saranno naturalmente cicatrizzate e staccate e non esercitare pressione sull’area di trattamento e non strofinarla eccessivamente.