I nei e la pelle in generale hanno bisogno di protezione quando si prende il sole. La giusta crema solare e alcune buone abitudini possono aiutare a preservare la salute senza rinunciare a una piacevole abbronzatura. Ecco qualche consiglio.
Per la maggior parte delle persone, estate significa mare, sole e abbronzatura. In questo periodo, quindi, la pelle subisce un’intensa esposizione ai raggi solari. Ecco perché è necessario proteggerla al meglio, soprattutto nei suoi punti critici. Tra questi, ci sono certamente i nei, cioè dei punti in cui c’è un’alta concentrazione di melanociti, le cellule che producono la melanina, responsabile del colorito della cute. Di per sé, i nei non rappresentano un problema, anzi, in alcuni casi sono anche un gradevole vezzo estetico. Può capitare, però, che un neo nasconda un melanoma, cioè un tumore della pelle che si manifesta proprio come macchia scura.
Prendere il sole fa male ai nei?
La domanda che tutti si pongono è: prendere il sole fa male ai nei? Prima di rispondere, è necessaria una premessa generale. Proteggere la pelle dal sole è ovviamente importante, però non bisogna demonizzare la voglia di tintarella. Anzi, il sole fa bene all’organismo e soprattutto alla pelle, basti pensare che aiuta a mantenere le ossa forti e stimola la produzione di vitamina D.
Detto questo, la risposta alla domanda da cui siamo partiti è semplice: no, prendere il sole non fa male ai nei. Bisogna però aggiungere una condizione: se si seguono semplici regole precauzionali. Ciò che risulta dannoso, infatti, è la cattiva esposizione solare, quella sregolata e irresponsabile. Ed è un problema per tutta la pelle, non solo per i nei, a cui, al massimo, deve essere garantita qualche accortezza in più.
Sole e nei: le buone abitudini che salvano la pelle
Sole e nei, quindi, possono andare d’accordo, se si seguono poche e semplici buone abitudini, che ora vediamo.
Esporsi al sole con i tempi giusti ed evitare le scottature
È una regola ben conosciuta ma che spesso si fa finta di dimenticare. E allora vale la pena ripeterla. Bisogna evitare di esporsi al sole nelle ore più calde della giornata (quelle centrali) e per periodi di tempo eccessivamente prolungati. Il rischio, infatti, è quello di andare incontro a dolorose scottature, che sono il vero nemico della pelle, sia dal punto di vista della salute che da quello estetico (causano invecchiamento precoce).
Fare uso abbondante della giusta protezione solare
Il livello di protezione garantito dalla crema solare deve essere scelto sulla base delle caratteristiche della propria pelle (il cosiddetto fototipo). Pelli più chiare (che di solito sono quelle con più nei) hanno bisogno di una schermatura più forte. Inoltre, bisogna ricordarsi di spalmare la crema almeno mezz’ora prima di esporsi al sole e ripetere l’applicazione ogni due ore circa.
Usare una protezione specifica per i nei
Infine, è consigliabile applicare sui nei una protezione più forte rispetto a quella usata per il resto del corpo. La scelta migliore è un solare con schermatura molto alta o totale (50+), che sia efficace contro i raggi UVA e UVB.